TREVIGLIO | BG materassi RETI

IVA agevolata 4%. Come funziona?

Per usufruire dell’Aliquota IVA ridotta al 4% il disabile deve consegnare al venditore prima dell’acquisto la seguente documentazione:

    • Certificato rilasciato dalla competente ASL attestante l’esistenza di una invalidità funzionale rientrante tra le quattro forme ammesse (cioè di tipo motorio visivo uditivo o del linguaggio) e il carattere permanente della stessa;
    • Specifica prescrizione rilasciata dal medico specialista dell’ASL di appartenenza dalla quale risulti il collegamento funzionale tra la menomazione e il sussidio tecnico o in alternativa il disabile può rilasciare un auto-certificazione (scarica qui);
    • Documento d’Identità;
    • Codice Fiscale.

Note:

Dichiarazioni false o non complete non saranno preventivamente controllate da Casa del Materasso Treviglio, che pertanto si solleva da ogni responsabilità. Gli ordini con richiesta di Iva Agevolata devono essere fatti necessariamente presso il nostro show-room.

 

La cura del materasso

In questo breve articolo ti daremo alcuni semplici consigli da applicare subito nella tua vita quotidiana per la cura del tuo materasso, per aumentarne la durata e per mantenerne il maggior tempo possibile inalterata la qualità: che sia un materasso in lattice, a molle, in memory foam o di qualsiasi altra tipologia, prestare sempre attenzione alle seguenti facili indicazioni.

Nell’arco di 10 anni, durata tipica di un materasso di qualità, un materasso assorbe, trattiene e ricicla una cospicua quantità di scorie varie derivanti dal nostro organismo. Dovrebbe quindi essere sostituito con uno nuovo a salvaguardia della salute e della nostra igiene personale oltre che per prevenire l’insorgere di allergie all’acaro della polvere.

La cura migliore per i materassi è un’areazione giornaliera e un frequente cambio di lato.

Per quanto riguarda la “salute” degli oggetti che compongono il tuo ambiente letto, ti ricordiamo che anche i letti e i materassi hanno bisogno del giusto clima: durano di più in stanze ben areate e con un’umidità massima del 50%. Si tratta di oggetti che, in rapporto al loro frequente uso, hanno bisogno di poche attenzioni, rispettando però alcune regole di base.